martedì 30 gennaio 2007

I risultati




Uh, il blog si sta arricchendo di materiale. Grazie per quello che scrivete! Siete originali e divertenti

IO E TE

La maestra Milenina.
è molto birichina
gioca come una bambina
piccolina piccolina
Milenina gioca con
Benedetta Pina una
bella bambina .
BENEDETTA

IL FUMETTO

Oggi sono andato in centro
e ho trovato il planet chiuso,
e non ho potuto vender quel
che ormai più non uso,
con soldi ricavati un RAT-MAN
avrei potuto comprar,
ma ormai che il planet è chiuso
averli mi dovrà costar,
così oggi mi metto subito a lavorar,
così domani avrò i soldi
per il RAT-MAN comprar,
mi metterò sul divano
a leggermelo per bene
a quel punto si che starò bene.

UNA BELLA NEVICATA

E' arrivata la neve
tutti sono felici
e i bambini
giocavano in paese
a palle di neve.
GIORGIO e KUDRET

La befana della savana

Gli animali della savana,
hanno come regina una befana,
la sua scopa malandata perde colpi nell' andata.
Il naso della befana, e storto come una banana,
ma lei non ha vergogna
e di essere bella sogna,
sogna il principe azzurro,
buono come il burro,
bello come il mare,
su cui navigare.
Lei tranquilla vola,
ma gli animali la lasciano sola.
ZACCARIA ELENA

I NOSTRI COMPAGNI

Tutti i nosri compagni
sono come rose e biancospini
che pungono i cattivini,
altri sono fiorellini
e sono perfettini.
Tutti i nostri compagni
che ci stanno a cuore
danno un grande amore.
Tutti ci sono vicini
e donano un grande calore
a tutti i bambini
Gianluca,Marco e Stefano

FLASH

Flash è un gatto bello,
fa tante coccole,
tanti giochi col gomitolo
ed io sono contenta.
E' nero con macchie bianche
gli occhi d' argento,
naso piccolo e freddo,
peliccia morbida da coccolare.
CRISTINA

IL PINGUINO

C' e' un pinguino molto carino
per questo le pinguine
sono tutte sue cugine
ma una è' un po speciale
perche' fa festa con il maiale
e suo papà e sua mamma
fanno la nanna .
Antonella

I NOSTRI COMPAGNI

Tutti i nosri compagni
sono come rose e biancospini
che pungono i cattivini,
altri sono fiorellini
e sono perfettini.
Tutti i nostri compagni
che ci stanno a cuore
danno un grande amore.
Tutti ci sono vicini
e donano un grande calore
a tutti i bambini
Gianluca,Marco e Stefano

IL CALCIO



Il calcio è il gioco più bello del mondo
il bello è che si prende a calci un pallone rotondo,
corri corri ti divertirai però,
tanti colpi prenderai.
L'importante è partecipare,
non vincere fare male.

ELIA GABRIELE

I GIRASOLI

In un campo di girasoli
sono tutti soli
con i petali dorati
sono tutti innamorati.
GIORGIO e KUDRET

si è al mare

Il mare è bello,
azzurro e salato,
ma in inverno
è bianco e gelato
d ' estate invece ,
è caldo e luccicante
e si ci può fare
un bagno rinfrescante .

MARIO-SERENA

IL LEONE E LA FIGLI DEL CAPRONE

C' era un leone,
un po' buffone,
che aspettava alla stazione,
con molta agitazine,
la figlia del caprone.
Quando lei arrivo,
il leone gridò,
la gente si spaventò,
e sul treno scappò.
MARTINA SILVIA

La neve

E' arrivata la neve ,
sta cadendo lentamente .
I bambini giocano ,
si divertono .
In ogni giardino del paese ,
c'è gioia
perchè c'è la neve .
DANIELA

domenica 28 gennaio 2007

Dai.....




Visto i vostri bei lavori e i commenti, vi chiederei di....preparare altro materiale da pubblicare.


Ora che so di avere dei poeti-scrittori in classe... mi aspetto del materiale nuovo da poter inserire la prossima volta che scenderemo in aula computer!!

sabato 27 gennaio 2007

EVVIVA







Che bello!!! Sono entrata nel blog e... ho trovato i vostri commenti!!! Sono contenta che siate entrati anche da casa. Penso allora che potremo arricchire ancora un po' questo "nostro" spazio. Ciao a tutti

venerdì 26 gennaio 2007

Commento


Da casa, con calma, ho letto le vostre "poesie-filastrocche": Sono tutte belle, non sapevo di avere in classe dei poeti!!!

GRAZIE SOLE

Cadono fiocchi di neve dal cielo,
ma presto non ci sarà più gelo,
perchè arriverà il sole,
che porteràtanto calore,
ci sarà un buon odore,
perchè arriverà un fiore.
PIER

Bianco e bello

Dal vicino caminetto,
viene giù un angioletto,
lo ho mandato di nascosto,
a dar gioia in ogni posto,
tanta gioia e tanto amore,
agli amici che ho nel cuore...
VERONICA

La soffice neve,
è dolce e lieve,
scende dal cielo,
come un mistico velo.
scende la notte sul cielo stellato,
e così da mattina il cielo è cambiato.....
MARIA

LA NEVE E IL SOLE

Fiocchi di neve scendevan dal cielo
nella città c' era il gelo,
<<>> esclamò mio fratello
però lo spettacolo è proprio bello.
I fiocchi di neve scendono sparsi
e nella neve tutti voglion tuffarsi.
Però non è sempre possibile perchè
lassù c' è il sole una grande scintilla
che tutto il giorno brilla.
Io vorrei che ci fosse calore
proprio tutte le ore
lui vive nell' azzurro cielo
e fa maturare i frutti del melo.
Quando lui tramonterà
tristezza in tutti ci sarà,
ma quando sorgerà
gioia e contentezza porterà
MARCO e NICOLA

La neve

La neve cade dal cielo
i bambini giocano a palle di neve,
per sbaglio hanno beccato una povera vecchietta
che passava in bicicletta.
Oh che guaio han combinato
anche il cielo è preoccupato!!
LUCA

Quando guardo lo sguardo di un bambino,
mi vien da pensare a un canarino,
ma il canarino guada la neve,
pensando ai fiocchi di neve.
VALERIA

sta nevicando

Cade molta neve dal cielo,
ed é per questo che c'è tanto gelo.
Tutti i bambini felici e contenti giocan dalle cinque fino alle venti.
Ma la neve si scioglierà e ogni bambino piangerà!!!!!!!!
Francesco

Scende la neve dal cielo candido,
come il miele, candido come il sole,
che non si vede in questa stagione.
Poi arrivera la primavera,
di sè molto fiera.
Quando poi al mare si andrà,
la gente si abbronzerà.
E dopo l' inverno tornerà,
il ciclo della vita continuerà.
samuele

La neve

Scende la neve,
dei fiocchi soavi
risvegliano il cuoricino
di ogni piccolo bambino!
Cecilia

Cade la neve,
scende scende,
si posa su un camino,
dove c'è sopra un piccolo gattino!
Lucrezia

PASSAGGIO INVERNO / PRIMAVERA

Scende la neve,
dal bianco colore,
per ogni fiocco,
un gesto d'amore;
si scioglie la neve,
in bici andar si potrà
perchè l'inverno ci lascerà.

Si scioglie la neve,
primavera arriverà,
fiori sbocceranno,
animali torneranno,
foglie non cadranno,
il vento cesserà
buio presto non sarà,
perchè l'inverno se ne andrà!

GIGI e MATTIA G

LUNA CONGELATA

Cadono chicchi di luna gelata,
una casa è stata imbiancata.
il colore non piaceva
e la luna piangeva.
Un bambino l'ha leccata,
e con gusto l'ha mangiata.
all'ospedale è andato,
e un dottore l'ha curato. ANTONIO

giovedì 25 gennaio 2007

Nevoca!!




Oggi nevica e io mi immagino i miei alunni fissi alle finestre sognando a occhi aperti di poter giocare domani con TANTA neve. Io no, penso alla strada da percorrere, al freddo, ma ...forse...hanno ragione loro!!!

mercoledì 24 gennaio 2007

Visite







Ho saputo che diverse "persone", del cui giudizio mi fido, hanno visitato il blog, ma non tutte hanno lasciato traccia del loro passaggio. Qualcuno mi ha mandato una e-mail commentando il blog e mi ha fatto piacere. E' ancora un po' "poverello", vorrei arricchirlo, ma necessita tempo che in questo periodo non ho. Appena possibile.... devo farcela!!!!

sabato 20 gennaio 2007

Sì!



Arrivano i primi commenti al blog!!!

venerdì 19 gennaio 2007

E' venerdì







La settimana scolastica si è conclusa. E' stata dura ragazzi? E' vero, avete avuto diverse verifiche, ma...questo è il periodo e continuerà per un po'. Dovete avere pazienza e impegnarvi al massimo, poi...forse...arriveranno le soddisfazioni!!!

giovedì 18 gennaio 2007

BENE!!!!


Sono contenta!! I ragazzi hanno risposto bene allo stimolo e qualcuno si è cimentato in un nuovo blog (con l'aiuto dei genitori). La prossima volta.... devo pensare a qualcosa di nuovamente stimolante!

martedì 16 gennaio 2007

GRAZIE!!!


Oggi, finalmente, siamo scesi in aula multimediale e, una volta entrati nel blog, i ragazzi si sono sbizzarriti a...scrivere, commentare e...

Mi sono sembrati contenti e penso che questa esperienza li abbia entusiasmati.

Buco del Piombo

C'era una volta un orso Speleaus che viveva con sua moglie orsa in una grotta chiamata "Buco del Piombo".
L'orso aveva una pietra magica e preziosa al collo e se l'avesse perduta avrebbe perso addirittura la sua stessa vita. Un giorno una strega malvagia pietrificò la moglie dell' orso e, per riaverla libera, all' orso fu chiesta in cambio la pietra che teneva al collo. L'orso rispose: -Non te la darò mai !!!!! La strega allora aggiunse, con una voce da mettere paura a chiunque: - Allora tua moglie rimarrà pietrificata! Ah ! Ah ! Ah ! E se ne ando'. Dopo un po' arrivo' una fatina che chiese all' orso: "Perche' sei triste, orso?
-Sai, è arrivata una strega malvagia e guarda in che condizioni ha ridotto mia moglie !!! -singhiozzo' l'orso.
-Oh, ti prego, fallo subito!! - supplico' l'orso.
-Abra cabum!!! -disse la fata e la moglie dell' orso in un batter d'occhio ritorno' come prima.
L'orso , stupito , esclamò : -Ma è un miracolo !! -e si abbracciarono , poi ringraziarono la fatina che se ne andò . Dopo pochi mesi la moglie partorì due cuccioli : un maschio e una femmina . I cuccuioli crebbero in fretta così mamma e papà chiesero loro se la sentivano di aiutarli a sconfiggere la strega mavagia. Gli orsetti risposero:-Siiii!! Giustizia!
In fila indiana si misero tutti in cammino per andare a sconfiggere la strega e, cammina cammina , giunsero a un bosco chiamato "Bosco Stregato". I due cuccioli, colpiti dalla bellezza del bosco , cominciarono a canticchiare una melodia: -Ciao , ciao bosco ! Ciao bosco ! Ciao , ciao bosco ! Ciao bosco ! Come stai ? La mamma li sgridò dicendo: - Silenzio , oppure la strega si sveglia ! Il papà intravide la strega in fondo al bosco ed esclamò : - Oh , no , la strega !!!
I due cuccioli si misero a piangere , ma il papà sentenziò : - Una vendetta è una vendetta !!! Poi tirò fuori dalla bocca un coltello e con uno slancio colpì la strega al petto , ma la malvagia riuscì a sopravvivere , anzi lanciò una spada verso l'orso che per fortuna lo mancò . L'orso lanciò un altro coltello e questa volta riuscì a colpire la strega alla testa e cosi lei morì. Tutti sollevati tornarono alla grotta Buco del Piombo e vissero felici e contenti !!

ELENA , SERENA , CRISTINA

Regalo-e-cartina-geografica

Una volta c'erano due bambini di nome Stella e Roby.
Un giorno stavano facendo una passeggiata, quando trovarono una mappa, la guardarono, videro un percorso per un tesoro e così cominciò la loro avventura.
Più tardi finirono in un bosco chiamato BOSCO BACCOSO, volete sapere perchè?
perchè ehmmm... si esce un pochino sporchi !!!!
Vennero subito colti da bacche-bomba, ma per fortuna li schivarono, poi trovarono bacche- mina che esplosero in un istante. Dopo di che Stella e Roby uscirono tutti sporchi, trovarono il portale e così entrarono. Era pieno di piante, specialmente edere e piante carnivore,talmente erano stanchi che si appoggiarono al muro, ma non si erano accorti che c'era l'edera, la quale iniziò ad arrampicarsi sul muro, fino ad arrivare a bloccare Stella e Roby.
Una pianta carnivora incominciò con i suoi denti aguzzi a pizzicarli, ma in verità colpiva la pianta edera. Finalmente i due ragazzi si slegarono e corsero via varso il portale.
Entrarono in una casa dorata cioè tutta piena di goielli e soldi, e ne rubarono un po'.Trovarono un regalo, lo scartarono e dentro trovarono un oggetto magico che creava tutto.
Ritornarono a casa da un altro portare portando con loro il CREATUTTO.
GIAN - ELENA- SILVIA - MARTINA

Babbo Natale-Lavagna

Alla vigilia di Natale una maestra di nome Laura spedì una lettera a Babbo Natale,nella quale diceva:-Caro Babbo Natale,per la mia classe quest' anno vorrei una lavagna nuova.Grazie e Buon Natale da Laura.Appena Babbo Natale lesse la lettera si precipitò subito in laboratorio;qui al folletto Pino,che si occupava della costruzione di quello che chiedevano le persone,disse:"Preparami subito una lavagna e anche in fretta!"e così il folletto Pino si mise subito al lavoro.Poi bevve la pozione"ferma tempo":aveva l' effetto che chi la beveva poteva controllare il tempo a suo piacimento;il folletto Pino,appena finito la costruzione della lavagna,andò da Babbo Natale e gli disse:"Ho finito la lavagna ed è pronta per essere imballata e incartata."Quando il folletto Incartino cercò di incartare la lavagna questa...si alzò e scappò via.Il folletto Incartino la rincorse per tutto il laboratorio,quando la acciuffò, le chiese:"Perché non vuoi farti incartare?"Lei rispose:"Non mi faccio incartare perché ho paura del buio"."Questo è un bel problema"ribattè il folletto poi,dopo averci pensato un po',aggiunse:"Ti porterò da Babbo Natale,lui saprà certamente cosa fare."Babbo Natale ebbe una brillante idea:"Allora ti incarteremo con la carta trasparente".Così la lavagna arrivò a destinazione e la classe della maestra Laura ebbe la sua lavagna nuova. PAOLO - MARCO - BENEDETTA

Buco del Piombo

C'era una volta l'orso speleaus che abitava da solo nella grotta buia chiamata Buco del Piombo.
Se ne stava lì nascosto perchè non aveva la peliccia come gli altri orsi e aveva vergogna ad uscire,
così per sopravvivere aveva creato all' interno un ruscello per avere acqua fresca da bere ogni giorno e aveva piantato delle piccole piante da frutto per avere cibo e non morire di fame.
L'orso voleva andare in cerca di medicine che lo aiutassero a superare il problema del pelo mancante ma non sapeva proprio come fare.Un giorno passo di lì un amico che,saputo il problema, lo aiutò mischiando i frutti del giardino e preparando una mistura che funzionò e fece ricrescere il pelo all'orso.I due diventarono... amici per la pelliccia!!!!Con altri animali formarono un gruppo,costruirono all'interno della grotta un castello magico,che quando lo toccavi,esaudiva ogni tuo desiderio.L'orso toccò il castello e diventò...re del castello e regnò su tutti gli animali che lì vivevano.Un'orsa si innamorò del re-orso,allora toccò il castello e così il re-orso ricambiò i suoi sentimeti.I due animali si sposarono e per l'occasione organizzarono una grande festa a cui parteciparono tutti gli animali lì presenti.Il re e la regina fecero tanti figli e tutti vissero felici e contenti. GIORGIO ed ELIA

Buco del Piombo

Molto tempo fa , in una grotta chiamata "Buco del Piombo"viveva un orso chiamato LIPPI .
Era un poco strano : il suo pelo era verde scuro con le sfumature arancione chiaro e pesava dieci tonnellate !! Si sentiva troppo solo ed era molto triste , ma ... un giorno ... una ragazza di nome Milena ... ebbe il coraggio di entrare nella grotta dell' orso. Lippi ,sorpreso , non sapeva cosa fare , ma piano piano trovò il coraggio e si avvicinò alla ragazza , la quale non si spaventò , anzi ...
chiaccherando tranquilamente fecero amicizia . Eh no , non rimase tutto così , perchè arrivò alla grotta ... il drago Focus : un cattivo drago viola che con il suo fuoco bruciava tutto quello che non gli piaceva! Milena e Lippi erano terrorizzati non sapendo cosa fare , quando all'improvviso ... arrivo l'angelo Gabriele che , con i suoi poteri superiori a tutto , aiutò i due a sconfigere il terribile drago. Uh, che gioia !! Lippi , Milena e l' angelo Gabriele fecero una bellissima festa in onore della loro vittoria : insieme prepararono un gustoso banchetto a base di torte ,biscotti , patatine pop - corn , coca cola , sprite , aranciata e naturalmente acqua fresca di fonte ! I dolci , bisogna dirlo erano stati preparati esclusivamente dalla nostra eroina Milena , che in realtà era una grande golosa !!!! E poi ? La grande amicizia nata per caso continuò nel tempo , infatti l'angelo chiese all'orso : " Posso venire ad abitare con te?" L'orso rispose :" Ma certo , è da tanto che sono solo !" L'angelo , così , andò ad abitare con l'orso e Milena va a trovarli ancora adesso tutti i giorni dopo la scuola ! Non ci credete ? Antonella , Silvia , Benedetta .

L' AVVENTURA-DEL-RICCIO-DI-BOSCO

C'era una volta un riccio piccolo,piccolo,piccolo che viveva in un bosco.Una mattina mentre passeggiava inciampò in un ramoscello e rotolò in un canale che portava l'acqua nelle case. L'acqua raggiungeva la metà del tubo e il riccio si lasciava trasportare a pancia in su.Il riccio si stava avviando verso lo scarico di una casa; quando... un bambino di nome Giovanni, tirò la cordicella del gabinetto e...WOWOUFF il povero riccio rotolò fuori dal gabinetto velocemente finendo nello scatolone del presepe.La mamma di Giovanni, che si chiamava Sabina, prese lo scatolone del presepe, tolse le statuine e lo montò sul tavolo.Giovanni, che aveva aiutato sua mamma a montare il presepe aveva scambiato il riccio per una pigna.La sera di Natale, alcune statuine chiesero al riccio:"Come mai tu sei qui?"E il riccio rispose:" Come fate a parlare?"Le statuine risposero:"Rispondi alla nostra domanda!"Il riccio rispose:"E' una lunga storia!"Il riccio gliela raccontò.Quando finì si accorse che era mattino e decise di andarsi a riposare sotto l'albero di Natale.Quando Giovanni si svegliò voleva vedere i regali che aveva ricevuto e...trovò il riccio sotto l'albero,con i suoi genitori Sabina e Beniamino,di adottarlo e lo chiamò Francesco.
Era stato il regalo più bello della sua VITA.
STEFANO e BENIAMINO ELIA

Renna e libro

Nel giorno di Natale, la renna Carlotta stava per partorire. Lei pensava di avere un cucciolo di renna, ma... partorì un libro!!!! Carlotta rimase scioccata e disse: "UN LIBRO !!!!! IO PENSAVO
DI AVERE UN CUCCIOLO DI RENNA!!"
Il libro era azzuro con dei tuoni disegnati sulla copertina.
Carlotta gli insegnò a: leggersi,scriversi e disegnarsi.Dopo molto tempo il libro, che Carlotta chiamò Jack, decise di portare sua mamma a vedere quello che aveva scritto e disegnato,
finalmente vide come era suo figlio. Carlotta lo trovò bellissimo: primo era un libro, secondo era
di colore marroncino chiaro, terzo aveva due piccole corna di color azzurre come nella copertina.
Carlotta rimase con Jack in quel mondo pieno di zucchero filato e cioccolato!!!!!!!!!!!!
E
vissero per sempre
felici e contenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ANTONELLA - DANIELA - ZACCARIA - KUDRET

Abete-limone

Un giorno d'inverno un limone alla ricerca di un bel albero,entrò in un bosco. Alla fine del bosco trovò l'albero che cercava:un abete, di mezza altezza,molto largo, speciale,riusciva a parlare e si muoveva anche.
Il limone salì sulla punta dell'abete, esso cominciò ad agitarsi.Il limone disse:-Perchè mi hai fatto cadere?- L'abete rispose:-Non sono stato io!E' stato il vento!-.
Il limone arrabbiato si mise sotto l'albero e si protesse dal vento. Dopo la bufera il limone chiese all'albero:-Vuoi venire ad abitare da me, nella casa all'inizio del bosco?- L'albero rispose:-Certo che vengo-. Durante il tragitto un uomo tagliò un albero mentre questo stava cadendo il limone saltò sula sua punta... il limone, spiaccicato, morì però sulla punta dell'abete rimase un seme del limone così l'albero ebbe un ricordo dell'agrume.
QUESTA E' L'AFFASCINANTE STORIA DEL LIMONE CHE SALVA L'ABETE.
MARIO GABRIELE GIORGIO

Abete - riccio

C'era una volta un riccio senza aculei e senza nome. Era la sera della vigilia di Natale; vagò per le strade senza meta. Aveva molto freddo, passò davanti a una casa, entrò e chiese :-P.. permesso- Si sentì una voce ribattere -Chi sei? Perchè sei qui?- Il riccio rispose -S.. sono il riccio senza nome- Poi guardò in alto e... vide un abete che con voce triste rispose: -Non hai un nome? Ci penso io!-
In quel momento il riccio sentì un leggero fruscio, dopo un istante vide l' abete senza aghi. il riccio si guardò allo specchio e vide che gli aghi li aveva lui!!!!!!! L' abete affermò: -Da questo giorno ti chiamerai Riccetto l'Aculetto, BUON NATALE- L'abete sparì in una nuvola di luce lasciando il riccio felice per aver risolta il problema.
MARCO
NICOLA

regali-luna

Era la notte di Natale, un bambino si sentiva solo e desiderava tanto un amico.La mattina dopo si alzò, si avvicinò all' albero e, sotto, trovò il suo regalo, lo aprì e trovò un orsacchiotto di peluche,ma non era molto contento; quando sentì una vocina dietro alle spalle, che diceva:
- Padroooone!! risentì per cinque volte, il ragazzo, che si chiamava Kennedy,si girò e chiese:-Chi sei?Come ti chiami?-Allora l'orsetto disse:-"Eddy". Passa del tempo e si conobbero meglio;decisero di avere un'esperienza galattica:andare sulla luna!!Andarono al supermercato e
comprarono delle birre,le agitarono fortissimo, le attaccano alla schiena con una cintura, stapparono i tappi e partirono in aria.In tre ore arrivarono sulla luna:era fatta di formaggio!!!!!!! Ne presero un pezzo e partirono. Mentre erano in viaggio notarono che il pezzo di formaggio parlava!Urlava:- Lasciatemi!
Quando arrivarono sulla Terra la loro scoperta andò sui giornali di tutto il mondo, e vissero ricchi e contenti.

La leggenda del Buco del Piombo

Tanto tempo fa al Buco del Piombo viveva un orso delle caverne che trascorreva il suo tempo dormendo. Un giorno si svegliò assetato e perciò decise di recarsi al fiume a bere. Mentre si avviava, vide...un tirannosauro, allora l' orso tornò verso l'ingresso della caverna, ma il tirannosauro lo inseguì fino a lì. L'orso entrò nella caverna e si nascose dietro un masso ad osservare cosa succedeva.Il tirannosauro cercò di entrare, ma l'ingresso era stretto per lui per cui sbatteva la testa contro il buco ed insisteva. In quel momento arrivò, da non si sa dove, una piovra che cominciò a sputare inchiostro e un albero magico, amico della piovra, la aiutava picchiando il tirannosauro con i suoi rami. A questo punto il feroce nemico capì che non avrebbe mai vinto e, sconsolato, se ne andò in cerca di un altro orso delle caverne da mangiare. L'orso e la piovra, invece, si sedettero sotto l'albero magico e... sono lì ancora a raccontarsi storielle ridicole!!!
Luca Veronica

presepe-mela

C'era una volta in una casa illuminata, una bimba di nome Giuditta che aveva rotto una mela di vetro in testa a suo fratello Bart. In casa c'erano solo i due fratelli: i genitori erano andati a prendere un presepe magico e una mela.Il giorno di Natale, dentro il presepe non c'era Gesù Bambino ma...il verme della mela.Il verme si chiamava Andrea e,trovandosi scomodo nella paglia , si buttò casualmente in un recipiente che conteneva il tiramisù e lui in un boccone lo finì. Andrea,scoperto il verme,diventò suo amico e lo fece conoscere anche alla sorella. Il 27 febbraio il verme fu costretto a tornare nella sua mela. Giuditta e Bart,sentendo molto la mancanza del verme, si comprarono un criceto e vissero felici e contenti.
Antonio,Veronica,Maria.

Lettera per la maestra Debora...

Oh "tusa", come te la passi? Noi bene! La tua amica Milena non cambia mai! Tu come stai nella nuova scuola? Vorresti ritornare da noi? Hai più sentito la maestra Giuseppina(Giusy) ?
Da noi sono cambiate molte cose e maestre. Barbara è incinta di un maschietto a cui darà il nome di Nicolò. Invece la maestra Maria ( mamma di Antonella) è ritornata. Abbiamo una nuova maestra di matematica , scienze e geometria che si chiama Martina. Per il resto invece non è cambiato niente, abbiamo ancora la maestra di musica Martina(da non confondere con quella di matematica). Ci stiamo iscrivendo alla scuola media dove abbiamo anche fatto l' Open Day.Abbiamo molto paura della scuola media ! Ma se ci fossi tu, non avremmo paura di andarci !Purtroppo, siccome alcune femmine non andranno alla stessa scuola dove vanno le altre, le nostre strade si divideranno per sempre! CIAO UN ABBRACCIO
DA CECILIA E VERONICA

il germano

Un bambino di nome Shvaizer era tedesco , ma lui sosteneva di essere germano e proveniente dalla Tedeschia. I suoi "amici" lo chiamavano sciocco , proprio perchè diceva di essere germano proveniente dalla Tedeschia. Lui però insisteva che era giusto così. Un giorno la mamma andò a scuola a dire pure lei le stesse cose del figlio . I professori si erano stancati di questa cosa allora decisero di mandarli in Germania a dire così; andarono e scoprirono che si diceva veramente in quel modo:avevano ragione loro due!
Da quel giorno i professori non ribadirono più e impararono che i" tedeschi" erano germani provenienti dalla Tedeschia. Antonio

Renna fuochi d' artificio

La renna Megghi era povera e viveva in un bosco chiamato Foglieblu ; un giorno trovò una mappa vicino al lago misterioso la prese , ad un certo punto sentì:"badaboom!!!"Era un cacciatore col fucile, Megghi scappò e cadde ... nel buco della morte , si aggrappò a un ramo, dopo 3 secondi il ramo si staccò e lei arrivò a terra di fianco a tre buche, un poco rintontita inciampò in un ramo e cadde nel buco centrale arrivando in un paese meraviglioso, un paese senza nome.Megghi decise di riguardare la mappa, vide che il tesoro era sotto i suoi piedi e si mise a scavare per trovarlo.Non ci pensò due volte così trovò una buccia di banana gigante, la prese, l'apri e trovò...dei fuochi d'artificio, li accese e li sparò tutti:FU UNO SPETTACOLO MERAVIGLIOSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


MATTEO MATTIA SAMUELE

Stella cometa - pioggia

C' era una volta una stella. Un giorno, all' improvviso scoppiò il temporale e la stella disse:-Cosa succede?! Una goccia cadde sulla stella.La stella le chiese:- Tu chi sei? La goccia di pioggia le rispose:-Io mi chiamo Pioggerella. Quando stava per smettendo di piovere,si saluterono.La stella si chiamava Cometa,era bellissima,giallae spelndeva ogni notte e il giorno di Natale , e per questo era chiamata Stella cometa. proprio il giorno di Natale la stella Cometa incontrò Pioggerellla:-Ciao:-Disse Stella cometa a Pioggerella che la accolse con un abbraccio. Pioggerella, dato che era gentile, portò un regalino alla Stella cometa però anche lei portò un regalino. Insieme dissero:-GRAZIE !! Da allora ogni notte di Natale vanno a fare un passeggiata nella città e le persone che le vedono sono così felici!!! Lucrezia & Valeria

Babbo Natale-scuola

Il 1^ dicembre Andrea apre la prima finestrella del calendario dell'Avvento e spunta un candido pupazzo di neve. Il bambino vorrebbe aprire anche la 2^ finestrella del calendario,ma la mamma dice di no. Andrea invece è proprio convinto di volerla aprire. Così la notte del 1 dicembre Andrea si alza di nascosto e apre la seconda finestrella del calendario dove è rappresentato Babbo Natale. Va a scuola e dice a tutti di aver visto Babbo Natale,ma i suoi amici non gli credono:- Ma l'hai visto soltanto nel calendario!- Lui insiste: -No,l'ho visto veramente!-
E ogni giorno è la stessa storia. Andrea apre la finestrella e quando va a scuola cerca di convincere i compagni di avere visto tutto nella realtà. La Vigilia di Natale Andrea apre la 24^finestrella del calendario e vede la Natività; Andrea è molto eccitato e afferma: -Anche se i miei amici non mi credono,io sono felice-. GIULIA - CECILIA - LUCA

mercoledì 10 gennaio 2007

E vai...


Oggi...ho bisogno di pensare alle vacanze e mi è molto d'aiuto questa foto scattata durante un periodo trascorso ai piedi delle Dolomiti! Il panorama mi allarga i polmoni, mi riempie gli occhi e mi risolleva il cuore.

martedì 9 gennaio 2007

Vorrei poter portare i ragazzi di classe quinta più sovente nell'aula multimediale, ma....non ci riesco!!!

domenica 7 gennaio 2007

Altri "pensieri"


L'Epifania è arrivata

e la vacanza si è disintegrata.

Lunedì si torna a scuola

dove spesso il tempo vola,

vola vola fino a primavera

quando più dolce è la sera.

Allora ci sarà un'altra vacanza

....ma per ora è solo "speranza.

Si lavora!

Qualche pensiero nato nei giorni di vacanza :

Auguri,
semplicementi auguri,
perchè ogni cuore sa
ciò di cui ha bisogno,
ciò che vorrebbero gli altri,
ciò che servirebbe a tutti.
Auguri, semplicemente auguri

Natale
è avere gli amici
nel cuore più caldo;
è avere più amici rispetto
al Natale precedentemente vissuto,
è avere nuovi amici a cui dire “auguri”
è avere vecchi cari amici da poter abbracciare
magari solo con un sorriso, un saluto, una telefonata.
Natale
è avere
amore
e pace
nel cuore.

giovedì 4 gennaio 2007

il computer a scuola

Mi piace lavorare a computer, anche se sono ancora nella fase dell' "imparare". Paasso le mie conoscenze agli alunni che si dimostrano più celeri nell'apprendere divertendosi.